Percorsi bambini

PERCORSI BAMBINI E RAGAZZI 347 4449539

  • PSICOMOTRICITA' educativa e preventiva  - di gruppo (dai 2 agli 8 anni) 
  • PSICOMOTRICITA' individuale relazionale 
  • TERAPIA PSICOMOTORIA
  • LABORATORI TEATRALI e ESPRESSIVO CORPOREI
  • PERCORSI PEDAGOGICI (famiglia) 
  • TUTOR per APPRENDIMENTO SCOLASTICO

PSICOMOTRICITA' RELAZIONALE

La PRATICA PSICOMOTORIA è un modello di psicomotricità di tipo relazionale.

E’ un modo di fare e comprendere ciò che il bambino esprime del suo mondo interno attraverso il corpo e attraverso il movimento che ne scaturisce da esso.

Il bambino, giocando a sperimentare il suo corpo in un contesto di sicurezza, e utilizzando materiali semplici che trasformerà con la propria fantasia, scopre i propri limiti, diventa più sicuro di sè e impara a superare le proprie paure. Questo lo aiuta ad aprirsi verso il mondo esterno, verso le relazioni con l’altro, sia con i pari che con gli adulti.

Lo psicomotricista è lo specialista che accompagna il bambino in questo viaggio, e si pone verso di lui, come colui che lo sostiene e lo aiuta a scoprire le proprie risorse. Lo psicomotricista sia in grande e piccolo gruppo che in una relazione a due, si implica nei giochi spontanei dei bambini stimolando il bambino a trovare il piacere di essere sé stesso.

La Pratica Psicomotoria si fonda sulla spontaneità del bambino. Il bambino che corre, salta e inventa e crea. Nella sala di psicomotricità si utilizza del materiale non strutturato: grandi cuscini di gommapiuma per costruire o da abbattere oppure materassi sui cui saltare e rotolare. Questo è ciò di cui ha bisogno il bambino fin da quando inizia a muovere i primi passi sino all’inizio della scuola elementare. Le prime nozioni così come il linguaggio vengono dopo la sperimentazione corporea perché il corpo è lo strumento dove tutto viene registrato e dal quale si attinge per concepire un “pensiero”.

La psicomotricità è una disciplina che utilizza la mediazione corporea, il movimento e il gioco come risorse privilegiate di relazione e apprendimento, utili a favorire il processo di costruzione della propria individualità.

 

EMOZIONI IN MOVIMENTO - laboratorio a metà strada tra psicomotricità e teatro

Emozioni in Movimento

Per scoprire attraverso l’uso del corpo le nostre emozioni

e viverle con piacere

 

PER BAMBINI ELEMENTARI

 

Il laboratorio “emozioni in movimento”, si trova a metà strada tra psicomotricità e teatro e prevede la sperimentazione corporea sotto forma di gioco,

affiancata a esercizi specifici tipici dei laboratori teatrali con la finalità di attivare l'area motoria, cognitiva, sociale, relazionale e comunicativa.

PSICOMOTRICITA' INDIVIDUALE

L’approccio clinico della neuropsicomotricità è caratterizzato dalla presa in carico del bambino, riconosciuto come individuo ed unità psicosomatica (mente-corpo) in cui le componenti motorie, cognitive ed emotive sono inscindibili.

Il Terapista ha il compito di osservare il bambino nella sua globalità, valutare eventuali “ritardi e disturbi
psicomotori”, individuare bisogni e risorse del bambino, attuare l’intervento terapeutico precedentemente pianificato e condiviso con la famiglia e l’equipe multidisciplinare.

Gli obiettivi specifici di trattamento, stabiliti in base alla valutazione effettuata, mirano al miglioramento delle competenze compromesse e al potenziamento delle risorse del bambino.

Ogni intervento è pensato e adattato alle necessità del singolo, con particolare attenzione alla sua globalità e unicità. Si propone un approccio basato sul rapporto di fiducia e su una relazione significativa.

 

 

 

Il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva è una figura professionale che svolge attività di prevenzione, abilitazione e riabilitazione nei confronti della disabilità dell’età evolutiva e di tutti i disordini dello sviluppo del bambino nelle sue varie forme di espressione psicomotoria, cognitiva, comunicativa e relazionale:

  • favorisce lo sviluppo psicofisico della persona in età evolutiva;
  • aiuta a superare fragilità e momenti di crisi evolutiva nelle diverse età dello sviluppo ed evita l’instaurarsi di una patologia;
  • interviene specificatamente in situazioni di patologia conclamata partendo dalle risorse e potenzialità dell’individuo allo scopo di sostenere e promuovere lo sviluppo armonico del bambino e di favorire il raggiungimento del maggior grado di autonomia possibile.